martedì 28 febbraio 2023

オカエリナサイ ~ C H A Я LY

Mentre scrivevo il mio secondo adattamento di Shinseiki Evangelion, poiché quella seconda volta dovetti infine, e finalmente, scrivere anche l'adattamento dell'originale conclusione cinematografica della serie televisiva, recuperai anche la versione giapponese del film statunitense CHAЯLY, che si intitola まごころを君に. Dunque per qualcuno sarà ora evidente perché dovessi recuperarlo, e recuperarla. Ma quando ancora avevo soltanto capito che quello era il titolo giapponese del film, non del racconto né del libro originali (entrambi intitolati Flowers for Algernon, in giapponese アルジャーノンに花束を), ancora mi chiedevo il senso del titolo cinematografico inventato dai distributori giapponesi. Poi vedendo il film (originale, in americano) lo capii, quel senso.


"They say to love is to let go." – era lo slogan originale della pellicola in questione, che rispetto al testo letterario da cui è derivata sposta molto il fuoco della narrazione sul rapporto relazionale, interpersonale e sentimentale dei due protagonisti (no, non il topo). Mi mancava ancora di reperire il film in giapponese, però. Per completare il quadro. Beh, poi l'ho trovato e studiato. In fondo, nel suo anno – a parte la vittoria di un a mio dire meritato Oscar – quel film era stato in lizza anche per il premio Hugo, poi vinto a mani basse da 2001 ASO – ma che sincronie, eh? Era il 1968, e poi venne il '69, l'anno dello sbarco dell'uomo sulla Luna, opinabilmente reale (c'è chi dice che il regista di quest'altro film fu lo stesso di quello, però). Un anno dopo ancora ci fu Osaka70, con le rocce lunari nel padiglione americano, e le file interminabili di bimbi giapponesi per vederle. Sappiamo che in fila c'erano anche certi volti poi divenuti noti in età un po' più adulta...

Bellezza: Recensione


Bellezza è un fumetto scritto da Hubert Boulard e illustrato dai Kerascoët (pseudonimo della coppia di disegnatori Sébastien Cosset e Marie Pommepuy). E' costituito da un unico volume di pregio edito da Bao Publishing. In soldoni trattasi di una fiabesca, volendo Shakesperiana riflessione sulla condizione femminile in generale. La protagonista, Baccalà, viene sfottuta da tutti nel suo paesello, in quanto brutta e puzzolente come un pesce. Un giorno, una sua lacrima di compassione nei confronti di un rospo brutto come lei le permette di rompere l'incantesimo che imprigiona la fata Mab, che per ricambiarla le offre, tramite un sortilegio, il potere di apparire bellissima agli occhi altrui. Baccalà si ribattezza quindi Bellezza e compie l'agognata, vendicativa scalata sociale, riuscendo infine a conquistare il principe del regno. Ma non andrà tutto come previsto, sicché gli uomini, accecati dalla passione per la bellezza illusoria della protagonista, si comporteranno in modo completamente irrazionale... 

sabato 18 febbraio 2023

Esce il secondo libro di Jacopo Mistè: Yoshiyuki Tomino e Gundam


Il primo libro del Mistè, Guida ai Super e Real Robot, non aveva avuto il mio editing diretto, non ci avevo mai messo mano sopra, ma l'avevo comunque recensito qui. All'epoca Cristian Giorgi aka Garion-oh era ancora in vita, e grazie al suo contributo quel saggio sui robottoni si è rivelato un successo per gli standard editoriali odierni (tant'è che prossimamente ne uscirà una riedizione aggiornata).  Il qui presente libro invece, interamente dedicato a Gundam ed edito da Nippon Shock Edizioni (che non ha niente da invidiare a Odoya come distribuzione), penso che sia il migliore dell'autore, dato che il Mistè, prima di essere un esperto di robottoni, è un esperto di Gundam. Soltanto lui infatti poteva realizzare un libro del genere, una Bibbia totale riguardante il Mobile Suit bianco. Anche qui, come nell'opera d'esordio, c'è sempre la mano invisibile di Garion, purtroppo deceduto durante la stesura (il libro è dedicato a lui). Il suo posto come traduttore dal giapponese delle fonti è stato poi preso da Dario "Kotaro" Rotelli, che ha dimostrato grande disponibilità e pazienza venendo incontro alla maniacalità "cercafonti e retroscena" del Mistè. Dal mio canto, ho pazientemente editato questo libro tre volte consecutive nel periodo di pre-pubblicazione, dando anche consigli all'autore ecc. E' quindi un libro "nostro", i.e. degli ormai vetusti robotto-cazzeggiatori millennial di vecchie board online perlopiù estinte, venuto fuori questa volta in piena autonomia grazie soprattutto alla disponibilità e alla fiducia dell'editore Adriano Forgione.