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lunedì 19 luglio 2021

Twilight Q Episode 2: Recensione

 Titolo originale: Twilight Q - File538, Meikyū Bukken Fairu Go San Hachi
Regia: Oshii Mamoru
Soggetto & sceneggiatura: Oshii Mamoru
Character Design: Kondo Katsuya
Musiche: Kawai Kenji
Studio: Ajia-do Animation Works
Formato: OVA (durata 29 min. circa)
Anno di uscita: 1987


Twilight Q era un progetto di OVA autoconclusivi in cui si pensava di far confluire il meglio dell'animazione giapponese dell'epoca. E' infatti il primo lavoro del gruppo HEADGEAR, formato da Oshii Mamoru, Ito Kazunori, Takada Akemi e Kawai Kenji, che qualche anno dopo daranno alla luce il capolavoro Patlabor 2: The Movie, per poi sciogliersi. 

Dopo un primo episodio di poco conto, intitolato Reflection, si ha il ben più interessante Mystery Article File 538, che è un OVA estremamente autoriale in cui Oshii fa praticamente ciò che gli pare. Il risultato è un monologo filosofico-sociologico, prevalentemente basato su fermi immagine stile Visual Novel poliziesca (andavano molto di moda in quel periodo), del tutto indigeribile e incomprensibile ai più. Vale quindi la pena, seguendo altresì le richieste di alcuni miei lettori, dedicargli una breve recensione. 

sabato 17 maggio 2014

Bubblegum Crisis: Recensione

Titolo originale: Baburugamu Kuraishisu
Regia: Fumihiko Takayama, Hiroaki Gohda, Hiroki Hayashi, Katsuhito Akiyama, Masami Obari
Soggetto: Toshimitsu Suzuki
Sceneggiatura: Emu Arii, Hideki Kakinuma, Hidetoshi Yoshida, Katsuhito Akiyama, Shinji Aramaki, Toshimichi Suzuki
Character Design: Kenichi Sonoda
Musiche: Kōji Makaino
Studio: AIC, ARTMIC Studios, Youmex
Formato: serie OAV di 8 episodi (durata del singolo episodio: un'ora circa)
Anni di trasmissione: 1987 - 1991


1985. Con l'avvento di "Megazone 23", storico OAV che aggiornava "Macross" per l'home video inserendo qualche scena di nudo, mettendo la trama in disparte e le pop idol, la colonna sonora e la grafica in primo piano, nella seconda parte degli anni '80 nacquero moltissimi OAV dalle possenti musiche, dalle trovate grafiche ricercate e dalla trama pressoché nulla. "Bubblegum Crisis" non è un'eccezione: è un capolavoro di character e mecha design, ha una OST da paura, composta da brani di puro e spinto rock anni '80 (prodotta direttamente dalla EMI) e ha una trama non pervenuta: quattro bellissime ragazze, le Knight Sabers, indossando delle tute high tech combattono contro i cyborg prodotti dalla Genom Corpotration. Fine. Inutile dire che il finale è inesistente e che il sequel, "Bubblegum Crash", fornisce dell'intrattenimento extra senza aggiungere nulla di nuovo alla serie originale. Tuttavia, nel suo genere, "Bubblegum Crisis" rimane comunque un'opera di elevata caratura artistica, con un grande seguito di fans sparsi per tutto il mondo, che si è protratto da quel lontano 1987 fino ai giorni nostri.